martedì 21 maggio 2013

Una Ricetta Inaspettata


L'Anno della Consapevolezza


In Mugello fa freddo, quasi un freddo autunnale… Piove da mesi in tutta la Toscana, in tutta Italia… Siamo vestiti con golf e giacche nell’attesa di giornate calde, come sarebbe normale per gli ultimi giorni di maggio. Ma se fosse caldo...

Il Quarto Cerchio: Una ricetta inaspettata 

Se fosse caldo, una bevanda rinfrescante, leggera, profumata e frizzante sarebbe ideale come aperitivo prima di pranzo o cena, oppure per i bambini dopo tante corse in giardino o al parco.

Indovinate di che bevanda si tratta?! :-)

Che cosa sarà in quel bicchiere?!... Quasi tutti gli italiani che io, Ioana, ho incontrato non riescono a dare la giusta risposta… E’ una bevanda fatta dai fiori di sambuco! In rumeno si chiama socata(da soc = sambuco) ed è veramente impossibile trovare una traduzione. Quell’arbusto gigante che si può ammirare in questo periodo dell’anno dappertutto: fiori grandi di colore bianco-crema, più larghi del palmo della mano alcune volte, fatti da tanti fiorellini piccoli, un profumo dolciastro intenso. Tante volte il sambuco cresce così alto che resta abbastanza difficile raccogliere i fiori.

Si trova lungo le strade fuori città, ma anche in parchi o alcune strade in periferia

Quanto buffo è il mondo?! La stessa bibita frizzantina e piacevole che mia mamma faceva per le calde estati a Bucarest è fatta anche nel sud della Svezia da nostri amici! Qui in Toscana non è conosciuta… Andate quindi a raccogliere questi fiori meravigliosi, quasi sconosciuti, che nessuno guarda, che nessuno ammira ma ricchi di un profumo meraviglioso, perfetto per una bevanda speciale. Ed ecco a voi la ricetta.

Raccogliete 10-12 fiori di sambuco molto grandi (potete prendere quante ne volete e una parte essiccare e poi conservare in una busta di carta; per fare la socata con fiori secchi sarebbe indicato utilizzare ne una quantità doppia).

Sciacquate i fiori con delicatezza. 
Metteteli sul fondo di una pentola di 10 litri. 
Aggiungete due limoni non trattati tagliati a fette, circa 400gr di zucchero e 8-10gr di lievito di birra fresco. 
Coprite tutto con acqua bollente e mescolate, mettete il coperchio, quindi lasciate riposare per un giorno.
Il giorno seguente aggiungete acqua temperatura ambiente fino a riempire la pentola.

Riuscite ad immaginare il profumo...

Tenete la pentola al caldo, coperta di asciugamani oppure direttamente al sole per circa due - tre giorni. 
Mescolate più spesso possibile, almeno cinque volte al giorno. 
Dopo due giorni assaggiate la bevanda e se la trovate di vostro gradimento (più o meno frizzante, secondo i gusti), potete procedere a filtrarla per eliminare i fiori e le fette di limone. 
Se non vi sembra abbastanza dolce, potete aggiungere un po’ di zucchero secondo l’intensità che volete ottenere.

Finalmente pronta per essere imbottigliata e messa in frigo

I bambini la adorano, specialmente se non è molto frizzante. Non è troppo dolce come le soft drinks che trovate nei supermercati – e soprattutto è fatta in casa!
La socata è perfetta molto fresca per esaltare le bollicine e il suo potere rinfrescante e tonificante. Ideale la sera dopo una giornata faticosa in ottima compagnia!

Sorso dopo sorso, provate a pensare a tutti quei fiori bianchi che avete visto per anni lungo le strade e che finora avete ignorato… Essere più consapevoli della bellezza e della ricchezza del mondo intorno a noi, specialmente quando si tratta di cose semplici come questa pianta e come questa ricetta, ci rende un po’ più felici – almeno ve lo auguriamo! 

Cin Cin!

Bella Dolce Vita 

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